Perchè il valore del bitcoin sta calando: gennaio 2015
Diciamolo, i Bitcoin divennero famosi quando raggiunsero il valore di 1.000 dollari per unità ma come tanti sostenevano, era ed è un effetto bolla. Il valore è salito oltre le aspettative attirando troppe attenzioni che nel tempo si sono dimostrate dannose, come l’attacco hacker alla Flexcoin, facendo perdere più di 600.000 dollari con una pesante ripercussione negativa sul mercato USD/BTC.
Principali motivi della perdita di valore del bitcoin
Fino a 6 mesi fa 1 Bitcoin valeva anche 450 dollari ma oggi un BTC ne vale 184 dollari. Il valore continua a precipitare di circa 10-20 dollari al giorno e per ora non sembra arrestare il suo decorso ma la domanda che ci si pone è la seguente:“Quali sono le cause della perdita del valore del Bitcoin?”.
1.Sopravvalutazione del Bitcoin
Con il termine sopravvalutare, non intendo solo il valore di mercato ma anche le potenzialità che può offrire una moneta digitale, infatti posso dire con assoluta certezza che molte AltCoin, sia a livello di codice e di distribuzione, sono mille volte migliori rispetto al Bitcoin. Il valore di mercato del BTC ha subito il classico effetto bolla, il suo valore è letteralmente esploso in pochissimo tempo che passare da 400 a 600 per poi toccare i 1000 dollari in pochissimo tempo, ha causato troppe attenzioni positive ma anche negative. La bolla quando esplode, vede il prezzo di mercato scendere costantemente ma il problema è che non si capisce quando finirà. Il codice dei Bitcoin non è stato migliorato con il tempo, non ha subito cambiamenti e come moneta digitale, è veramente difficile da applicare nel mercato reale.
2.Provvedimenti da parte di alcuni governi verso i bitcoin
La diffusione del Bitcoin è stata vista per le banche come un male da eliminare che potrebbe minare anche la stabilità economica di un paese (ovviamente mi riferisco a quei potenti che salvaguardano i loro interessi). Ultimamente c’è uno stato che sta prendendo i primi e veri provvedimenti contro la diffusione e l’utilizzo dei Bitcoin, infatti la Russia ha reso illegale l’utilizzo e la diffusione di questa moneta digitale. E’ un duro colpo per i Bitcoin, perchè sono numerosi i siti/servizi/faucet/exchanger russi e questo si converte per i mercati come una notizia negativa.
3.Nascita delle AltCoin: monete virtuali alternative
Per AltCoin intendo quelle monete digitali o cryptomonete che sono nate dal codice del Bitcoin oppure dal codice dei Nextcoin. Il problema non è tanto la nascita di altre monete ma come queste ottengano il proprio valore. Le monete di seconda generazione sono molto più efficienti, veloci e non serve minarle e si ottengono tramite scambi attraverso il Bitcoin. Il danno che provocano verso il Bitcoin è grave, infatti possono essere una delle principali cause della perdita del valore del Bitcoin. Se vendo Bitcoin per acquistare Dogecoin, non faccio altro che aumentare il valore economico del Dogecoin ma diminuisco il valore del Bitcoin. Ora pensate a questo tipo di scambio fatto con altre 120 cryptomonete, in pratica il BTC è diventata una moneta per fare trading non controllato.
4.i mancati obbiettivi del bitcoin
Il Bitcoin è nato per dare uno scossone al mondo economico reale, infatti se usassimo una cryptomoneta al posto dei odierni soldi, le banche cesserebbero di esistere, perchè non servirebbero più, o meglio, non saremmo obbligati ad avere un conto per poter effettuare/ricevere pagamenti o stipendio. Il problema del Bitcoin è che non è stato introdotto con la giusta educazione ma soprattutto non è stato migliorato con il tempo e con il passare degli anni si è rivelata una moneta già vecchia, infatti le Altcoin sono decisamente migliori. Se il Bitcoin poteva imporsi come una moneta da affiancare alle odierne valute, allora dovevano tenere sotto controllo il suo valore ma soprattutto una equa distribuzione della moneta ed una giusta quantità totale di BTC. A parere mio, 21 milioni di Bitcoin sono troppo pochi, il rischio è che finisca in mani di pochi.
5.distribuzione errata del Bitcoin
La maggior parte dei BTC è in mano a pochissime persone, ovvero i primi minatori ed una moneta già limitata in quantità, non deve essere in mano di poche persone, perchè queste non fanno economia ed ostacolano il loro utilizzo. Uno dei gravissimi problemi del bitcoin è stata l’errata distribuzione, infatti quando toccò i 1000 dollari, alcuni già stavano vendendo i BTC per USD, facendo calare il valore.
6.Valore ballerino del Bitcoin
Il valore del bitcoin, dopo i 1000 dollari per unità, è stato un susseguire di alti e bassi (più bassi che alti) e secondo il parere di alcuni utenti che avevano deciso di investire su questa criptomoneta, erano sempre in costante preoccupazione perchè il valore di mercato non trovava nel tempo una quota di riferimento. L’andamento irregolare e fortemente imprevedibile del Bitcoin, ha spinto alcuni piccoli investitori a lasciar perdere e vedendo i risultati di questo mese, posso dire che hanno fatto bene.
Prospettive per il futuro dei BTC
- Ritornare ad un valore di 1000 dollari per unità è quasi impossibile, servirebbe un mezzo miracolo.
- E’ una moneta che economicamente vale ma si pensa che sia destinata a passare il testimone ad un’altra cryptomoneta con più funzioni e con un codice più performante
- Il valore potrebbe anche scendere al di sotto dei 100 dollari e se dovesse succedere, parecchi minatori potrebbero cessare la loro attività, questo perchè non converrebbe più in termini di costi.
- I Bitcoin rimanenti, potrebbe essere utilizzati per rafforzare il valore di altre monete (esattamente quello che sta succedendo da più di un anno), facendo crollare il prezzo dei BTC/USD